A Carnevale ogni fritto vale!
I dolci della tradizione toscana e lombarda
Ah, che bello il Carnevale!
Quest’anno forse, non possiamo dirvi di lasciare andare tutte le preoccupazioni;
possiamo però approfittare di questi giorni,
per lasciarci almeno andare a qualche piccolo peccato di gola in più;
e per farlo, basterà provare le nostre dolci ricette.
Abbiamo un’ottima scusa: con il Carnevale Ambrosiano
possiamo trasgredire ancora per tutta la settimana!
Periodo di festa per eccellenza,
e in qualche modo anche di trasgressione dalla solita routine,
storicamente e religiosamente, il Carnevale era considerato
un momento di rinnovamento simbolico;
il caos prendeva il sopravvento sull’ordine costituito,
che una volta rinnovato, veniva ristabilito più forte che mai…
e questa voglia di rinnovamento e di indipendenza
non si è mai persa negli anni,
ma anzi è stata portata avanti nel tempo e nello spazio,
con festeggiamenti originali in ogni parte del mondo.
Cosa fare allora in questo periodo di festa?
Abbandonare qualunque imposizione sociale per dar libero sfogo alla fantasia…
fantasia che si manifesta in tutta la sua forza, attraverso un turbinio di colori e musica,
in un arcobaleno di coriandoli e risate
e in un mare di sorrisi celati da maschere misteriose ed originali,
con l’aria che profuma di dolce…
e proprio la dolcezza accomuna alcune delle più rappresentative
prelibatezze di Carnevale toscane e lombarde.
I cenci e le frittelle di riso in Toscana, o le chiacchiere e i tortelli in Lombardia;
Una sola ricetta, molteplici nomi per questi dolci della tradizione.
Friabili e dorati i cenci o chiacchiere, soffici ed irresistibili le frittelle di riso e i tortelli.
I cenci (toscani) o chiacchiere (lombarde)
sono delle sfoglie molto sottili e dai margini smerlati cosparse di zucchero a velo.
Ingredienti e preparazione sono molto simili,
a far la differenza in questo caso sono i metodi di cottura;
i nostri amici milanesi, da buoni cultori del benessere,
cuociono le chiacchiere in forno per renderle più leggere…
noi toscani invece, un po’ più “sregolati” i cenci li friggiamo.
Ad ogni modo, sono davvero irresistibili ed uno tira l’altro…
provare per credere!
Ingredienti
240 gr di farina 00
20 gr di burro
40 gr di zucchero semolato
2 uova
1 cucchiaio di acquavite, grappa o un altro liquore a piacere
Un pizzico di sale
Zucchero a velo q.b.
Ricetta
Iniziate formando una fontana con la farina
e versate al centro lo zucchero, il sale, il burro fuso e le uova,
finché non otterrete un impasto piuttosto sodo;
lasciatelo poi riposare per circa mezzora, avvolgendolo in un canovaccio.
Tirate poi la pasta fino ad ottenere una sfoglia sottile,
e col coltello o con la rotellina a smerli,
tagliatela a strisce lunghe un palmo circa e larghe due o tre dita.
Per la ricetta toscana,
immergete i cenci in una padella capiente nell’olio bollente,
e una volta dorate, ponetele in un vassoio e quando non sono più bollenti,
spolverizzatele con zucchero a velo.
Per la ricetta milanese,
infornate le sfoglie in una teglia con carta da forno,
spennellatele con un po’ di latte e cuocetele per circa 10 minuti
a 180°, o comunque finché non risulteranno belle dorate.
Impossibile girare tra i vicoli fiorentini o tra le vie milanesi
e non percepire nell’aria quel profumo inconfondibile
di frittelle di riso e tortelli;
si presentano come delle palline fritte avvolte nello zucchero,
belle calde e soffici, perfette in queste giornate così fredde.
Molto simili esternamente,
è all’interno che custodiscono le loro peculiarità…
ripiene di riso le frittelle toscane,
nessun ripieno o un cuore di crema per i tortelli.
Frittelle di riso – Ingredienti
1 lt di latte
150 gr di riso
3 cucchiai di zucchero semolato + zucchero per spolverare le frittelle q.b.
3 uova
3 cucchiai rasi di farina 00
Buccia grattata di 1 limone
1 cucchiaio di rhum o altro liquore a piacere
500 ml di olio di arachidi
Ricetta
La sera precedente versate in una pentola il riso con il latte in modo che si ammorbidisca,
cuocendolo per circa 40 minuti.
A fine cottura dovreste ottenere un composto cremoso,
in cui possiate ancora distinguere i chicchi.
Versate poi il riso in una ciotola, ricopritela con della pellicola trasparente
e fatelo raffreddare, prima di porlo in frigorifero.
Il giorno dopo aggiungete al riso completamente freddo i tuorli d’uovo,
lo zucchero, la buccia di limone, il rum e la farina e mescolate il tutto.
Infine incorporate le chiare d’uovo montate a neve.
A questo punto formate delle palline non più grandi di una noce
e fatele cuocere nell’olio bollente, girandole di tanto in tanto,
affinché risultino ben dorate.
Una volta pronte, scolatele e cospargetele di zucchero.
Tortelli – Ingredienti
250 gr di acqua
60 gr di burro
150 gr di farina 00
50 gr di zucchero
3 uova
1 scorza di limone
1 pizzico di sale
Zucchero semolato q.b.
500 gr di olio di arachidi
Ricetta
Riempite un tegame di acqua e portate a bollore;
Tuffate dentro il burro a pezzetti, lo zucchero, il sale e la scorza di limone grattugiata.
Quando il burro si sarà sciolto,
versate la farina setacciata e mescolate fino ad ottenere una palla ben compatta,
che si stacca dalle pareti del tegame.
Continuate a lavorare l’impasto sul fuoco per qualche minuto,
per poi trasferirlo su una spianatoia, lasciandolo intiepidire.
Procedete poi aggiungendo all’impasto un uovo per volta,
facendolo assorbire bene prima di procedere col successivo.
È possibile lavorare l’impasto sia con un mestolo di legno, che con una frusta elettrica.
Lasciate poi riposare la pasta per un’oretta e procedete formando delle palline
e friggendole esattamente come le frittelle di riso.
Una volta pronte cospargetele di zucchero e saranno pronte per essere gustate.
E questi dolci goduriosi saranno una vera e propria festa per il vostro palato.
Insomma, come si usa dire, a Carnevale ogni fritto vale!